Briganti di Librino - Syrako = 0 - 52
Importante vittoria esterna della Syrako, che con un perentorio 0 – 52, ha annichilito i Briganti di Librino, in un S.M. Goretti in buone condizioni. Davanti a un folto pubblico, che raggiungeva le cento unità, i bianconeri si sono imposti sugli etnei, dimostrando compattezza e, a tratti, buona organizzazione di gioco. Due le note stonate di giornata. L’espulsione di Sindona, per “proteste”, e la poca precisione di Fazzino dalla piazzola, con la palese complicità del vento. Il XV iniziale rispecchia le previsioni : Lorefice a estremo, Lentini e Saraceno alle ali, Bosco e Voi ai centri, Faricelli e D’aquila in mediana, Fazzino a n°8, Sindona e De luca a flanker, Venuti e Guardabasso in seconda, Chiofalo, Nizza e Bronzi in prima linea. Calcio di inizio affidato ai padroni di casa. La Syrako patisce una sorta di black-out iniziale. Per circa 10’ i ragazzi di B&V sono costretti a difendersi con veemenza, per respingere gli attacchi, tanto arrembanti, quanto sterili degli avversari. Momento “buio” che viene letteralmente spazzato via dalla prima meta di Fazzino. Ottimo lavoro di mischia, che conserva il possesso, e spiana la strada alla neo terza centro, che va a schiacciare in mezzo ai pali. Trasformazione realizzata, ma invalidata dal direttore di gara, che non reputa corretta la modalità di esecuzione. 0-5. La Syrako rompe gli indugi, e già a fine primo tempo acquisisce il bonus, grazie alla seconda meta di Fazzino, alla prima meta stagionale di Lorefice (che si infila tra le maglie avversarie come un avanti) e alla meta di Lentini, che conferma lo splendido momento di forma. Intervallo che finisce sullo 0-20. Fazzino fin qui, 0/4 trasformazioni. Inizia il secondo tempo con volti nuovi. Lasciano il campo l’acciaccato Bronzi e il dolorante Saraceno, ed entrano Scatigna e Cirasa. Nel secondo tempo, la Syrako si muove con più fluidità di manovra e molta più convinzione. Apre le marcature Lorefice, scatenato. Poi arriva la doppietta di D’aquila, che sembra aver ritrovato lo smalto di un tempo. Poi nell’ordine ancora Fazzino, De luca e ancora Lentini. Il vento dà tregua a Fazzino solo nell’ultima trasformazione. 0-52 il punteggio finale, che fa ben sperare per questo finale di campionato ancora apertissimo.
I complimenti vanno ai Briganti, per l’ottimo primo tempo disputato, dove hanno messo in difficoltà più volte la difesa aretusea, senza mai pungere però. Ottimo anche il terzo tempo dei Briganti, con tanto di nomina del “Man of the match” da parte dei padroni di casa, assegnata a D’aquila.
Un giorno di riposo concesso agli atleti, che si ritroveranno in campo martedì per preparare la partita più importante della stagione. Dopo la vittoria del Clan Messina sul Cus Catania, la Syrako non può più permettersi di perdere, se vuole aggiudicarsi il terzo posto. Stimolo importante per i ragazzi di B&V, che, data anche la situazione logistica che vivono quotidianamente, adorano le sfide.
Bravi ragazzi…il sogno continua…
Syrako 110%
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