Syrako - Pol. Reggio Calabria = 22 - 17

Syrako – Pol. Reggio Calabria = 22 – 17
Formazione Syrako : 15 Cirasa, 14 Russo (30’p.t. Lentini), 13 Faricelli, 12 Voi (20’s.t. Nizza), 11 Saraceno, 10 D’aquila, 9 Mazzone (30’s.t. Bosco), 8 Fazzino, 7 Sindona (15’s.t. Spriveri), 6 De luca, 5 Venuti, 4 Guardabasso, 3 Chiofalo, 2 Scatigna (25’p.t. Bronzi), 1 Rapaglià. A disposizione : Montalto, Garofalo.

Marcatori Syrako : CP Fazzino,Mt Mazzone,CP Fazzino,CP Fazzino,CP Fazzino,Mt Lentini.

Lentini salva la Syrako al fotofinish
La Syrako tiene il passo delle grandi, e consolida il terzo posto, che sta diventando tanto vicino quanto incerto. Le inseguitrici sono sempre attaccate, con il nuovo arrivo del CUS Ct nella zona calda. La vittoria ottenuta nella giornata di domenica, consente ai ragazzi di B&V di tenere acceso un sogno, che per adesso resta tale. Grandi ritorni in rosa, come l’esordio di Voi in campionato, ma anche importanti assenze come Gibilisco, Giuliana e Moncada. Lo spostamento di Fazzino in mischia, per far spazio a Voi nel suo ruolo naturale, all’inizio non dà l’effetto sperato. Ebbene in pochi minuti, gli ospiti consolidano un vantaggio non indifferente, marcando due mete e trasformandole. Due mete nate, da due disattenzioni in mischia ordinata. Ciò nonostante i padroni di casa, non perdono solidità, e provano a restare aggrappati al risultato grazie al piede caldo di Fazzino. 3-14. Tanti errori,da una parte e dall’altra,non fanno decollare il match,che il sig. Muscuso di Catania,cerca di tenere in piedi. Arriva la scossa,che cambia la direzione dell’incontro. Mazzone raccoglie un pallone, appena dentro l’area dei 22m,e spinto dalla “sua” mischia, finisce per marcare la meta del riscatto. 8-14. Mazzone si conferma bestia nera per i calabresi, date le marcature sia all’andata che al ritorno. L’incontro continua,magli ormai rossoneri, padroni di casa, perdono per infortunio sia Scatigna (botta al collo), e Russo (fastidio alla spalla). Vengono sostituiti da Bronzi e Lentini, ma come si dice, non tutti i mali non vengono per nuocere. Prima del duplice fischio, che metteva fine al primo tempo, Fazzino è riuscito a pareggiare i conti,grazie a due precisi piazzati. 14-14. La seconda frazione di gara, ha visto una Syrako più arrembante, più intraprendente, costruttrice di gioco, e attenta in fase difensiva. Ma maledettamente poco concreta in fase offensiva. Il nuovo vantaggio arriva ancora dalla piazzola di Fazzino. 17-14. I calabresi non ci stanno e dopo qualche minuto pareggiano i conti,sempre con un piazzato. 17-17. A questo punto arrivano forze fresche,per la mischia aretusea, con gli ingressi di Spriveri e Nizza al posto degli sfiancati Sindona e Voi. Altra tegola per i padroni di casa,che devono rinunciare a Mazzone, per una sospetta distorsione alla caviglia. Un solo cartellino giallo estratto dal direttore di gara nei confronti degli ospiti. E’ proprio, nella situazione di superiorità numerica, che la Syrako concretizza il vantaggio, mandando in meta il sempre più sorprendente Lentini,che regalerà la vittoria ai suoi. Da qui non succede più nulla di eclatante, e il triplice fischio finale decreta la vittoria sofferta, contro una squadra che si è dimostrata ben organizzata e tutto sommato corretta. Adesso il destino è solo nelle mani, anzi nella testa dei nostri giocatori. In quanto, il piccolo vantaggio, se pur appunto minimo, rappresenta ugualmente una buona base, per respingere le inseguitrici. Un grazie al numeroso pubblico intervenuto, che ha contribuito a questa splendida e sofferta vittoria.

Manca poco ormai…ma il sogno continua…