Misterbianco Rugby - Syrako RC 1989 = 7 - 7
Misterbianco Rugby – Syrako RC 1989 = 7 – 7 (pt 0-0) Mete : 1 – 1 Punti in classifica : 2 – 2
Misterbianco Rugby : Panebianco, Maugeri, Finocchiaro, Condorelli, Maggiore, Marchese, Ferruccio, Gialli, Russo, Conti, Murafò, Schillaci, Di Guardo, Rizzo, Spina. A disposizione : Lavia, Bonsignore, Motta, Ciancio.
Syrako RC 1989 : Castello M., Castello R., Capuana, Saraceno, Buda, Mazzone, Giuliana, Scatigna, Piruzza, Uslyana, Di Paola, Mascherucci, Di Pace, Bandiera, Ietta. A disposizione : Bronzi, Giompaolo, Magro, Spriveri, Giliberto, Sciacca, Aiossa.
Che una partita non sia mai semplice, è una cosa ovvia, soprattutto quando la palla con cui si disputa l’incontro, ha una forma ovale. Che l’avversario possa essere in giornata di grazia, e riesca ad offuscare ogni idea di gioco, è plausibile, soprattutto se la partita è giocata in trasferta, su un campo difficile. Il problema è che la Syrako che avevamo visto fino ad oggi, era altra cosa. Il XV di Buscema non va oltre il 7-7, in una partita che non ha detto molto in termini di gioco, ma ha evidenziato dei limiti strutturali, non indifferenti. E’ vero, alcune assenze importanti hanno condizionato degli aspetti della gara : se ti manca il capitano D’aquila, indubbiamente il giocatore più tecnico della rosa, e Fazzino che ad oggi, gestisce il gioco al piede, le cose si complicano. Ma è altrettanto vero, che la squadra è attrezzata a sopperire ad assenze ed infortuni, senza stravolgere le basi del gioco. Invece così non è stato. La Syrako è apparsa confusionaria, frettolosa, arrogante in certi momenti e obiettivamente poco cinica. Troppi errori individuali, troppe scelte di gioco errate, troppe teste a pensare. E’ mancato quell’ordine e quella pazienza che ha contraddistinto la Syrako in tutto il girone d’andata. Ad approfittare di questo svarione, sono stati i padroni di casa, che hanno conquistato meritatamente due punti d’oro per la corsa al 4° posto. Il Misterbianco ha preparato meticolosamente la partita, dimostrando una voglia di far bene, fuori dal normale : un primo tempo aggressivo, e un secondo tempo di contenimento, sono stati gli ingredienti per questo pareggio, oggettivamente insperato. La partita è stata anche brutta da vedere, e il risultato ne è la testimonianza : due mete tecniche (una a testa ndr), nessun’altra emozione. E pensare che la Syrako ha beneficiato di alcuni calci di punizione piazzabili, che Castello M. avrebbe potuto sfruttare, ma forse si è sottovalutato l’avversario. Alla fine bastavano tre punti in più per vincere. L’altra nota stonata, sono stati i mancati cambi. Evidente la delusione di chi non è potuto scendere in campo, ma a parere di chi scrive, Buscema ha fatto la scelta giusta. Con un risultato così in bilico, cambiare assetto, cambiare uomini e mandare dentro degli “esordienti” non avrebbe sicuramente portato a risultati migliori. Adesso arriva la sosta, che servirà a lavorare, soprattutto sull’aspetto mentale e su come si gestisce una partita, quando tutti i fattori esterni ti remano contro. Il prossimo appuntamento sarà per domenica 7 dicembre, quando a Siracusa arriveranno LE Aquile Enna, nella prima giornata del girone di ritorno. Il primo posto del girone è obiettivamente andato, perché l’Amatori Palermo che ha dominato il girone d’andata (sono ancora imbattuti), difficilmente possono perdere punti per strada. Quindi l’obiettivo diventa il secondo posto, ben più abbordabile, e comunque piazza che vale oro nella corsa ai play-off. Stay tuned!
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