Syrako - CUS Catania = 26 - 0
Un fine anno scoppiettante per la Syrako, che riesce ad ottenere un'importante vittoria contro gli etnei del CUS Catania. Obiettivi di giornata:riuscire a cogliere una vittoria con bonus, ed esprimere un gioco che rappresenti il lavoro settimanale. I misters provano a tenere alta la concentrazione in quanto il clima natalizio incombe, e distrazioni e cali di tensione sono a portata di mano. Si respira aria da grande scontro, quasi da derby. Il pubblico pi๠caloroso del solito. Tra le tribune de Fortuna si possono scorgere vecchie glorie siracusane come Laurino, Fortuna e Messana, e molti altri. Figure importanti per una società come la Syrako che vanta un ottimo passato agonistico, e che vanno ad impreziosire una realtà che comincia a fare capolino a Siracusa, anche in tv. La giornata è fredda, ma riscaldata da un sole timido. B&V sciolgono tutti i dubbi, e mandano in campo Mazzone ad estremo, Russo e cap. Saraceno alle ali, la coppia di centri Bosco-Fazzino, a mediano d'apertura il ritrovato D'aquila, a mediano di mischia Giuliana, a n°8 Gibilisco, Spriveri e Sindona a flanker, Venuti e De luca in seconda linea, e in prima linea altra chanche da titolare per Chiofalo, che affianca Scatigna e Rapaglià . A disposizione dei misters vi sono:Franzò, Nizza, Bronzi, Montalto, Marciante, Cirasa e Lentini. Arbitra il sig. Egitto della sezione di Catania.
La partita comincia subito bene per la Syrako, che mantiene il possesso, e guadagna terreno. I catanesi vanno molto bene in touche, anche se non riescono a trasformarle in vere e proprie fonti di gioco. Dopo pochi minuti, basta un cambio veloce di gioco, e arriva la prima meta. Gibilisco, con forza varca la linea di meta, portando in vantaggio i suoi. Meta cercata e voluta. Fazzino trasforma. 7-0. La Syrako adesso sembra avere in mano il pallino del gioco, grazie all'insolita creatività e fluidità dei trequarti. Egitto prima concede e poi annulla una meta a Russo destando molti dubbi. Russo si è limitato a raccogliere un grubber di Fazzino, e dopo un tuffo spettacolare schiaccia in meta.
L'arbitro inizialmente va a marcare deciso il punto, poi cambia idea. Ma questo non scuote i padroni di casa, che anzi continuano a pressare gli avversari nella loro metà campo. Altra azione spettacolare della Syrako, da manuale direi. Un trequarti, in questo caso Fazzino, regala ad una seconda linea un up and under, da schiacciare in meta, ma la difesa catanese regge bene. Niente di fatto. Ma finalmente, qualche minuto prima la fine della prima frazione di gara, è Giuliana, che sfrutta al meglio una maul avanzante e si intrufola in area di meta. Ancora Fazzino trasforma. 14-0. qui si chiude il primo tempo, che ha visto una mischia bianconera ancora un po' troppo timorosa forse, ma dei trequarti veramente esaltanti. Solo un cambio nell'intervallo. Lascia il campo Chiofalo, ed entra Franzò.
Una rispolverata alle maglie e si ricomincia. Una ripresa senza dubbio pi๠nervosa, che vede diversi colpi bassi e proibiti. A questo punto il sig. Egitto fa un uso, a mio avviso anche esagerato, dei cartellini. Per la Syrako vengono ammoniti Gibilisco e Bosco.
Ma è proprio nel momento pi๠difficile, ovvero con l'inferiorità numerica, che la Syrako allunga. E' ancora un'azione dei trequarti a stupire il pubblico. Fazzino raccoglie una palla sporca uscita malamente dalla mischia e si inventa una fuga sulla sinistra, che si conclude con un calcetto calibrato verso il centro del campo, che va a premiare il perfetto sostegno di Sindona, alla prima meta stagionale. Dubbia decisione dell'arbitro sulla trasformazione, con il guardalinee che alza la bandierina, completamente ignorato.
19-0. La partita prosegue tra continue interruzioni arbitrali, richiami disciplinari, e tutto quello che ne consegue. Intanto il tempo scorre, e il bonus comincia ad allontanarsi. Ma proprio quando nemmeno il tifoso più ottimista c'avrebbe sperato, arriva la meta che spazza tutti i dubbi. Fazzino, si muove al centro del campo palla in mano, provando a sfuggire agli avversari, quando cede il pallone a Spriveri, che gli passa accanto come un treno.
Spriveri rompe un placcaggio, e al momento giusto serve il pallone al furetto Mazzone che mette le ali ai piedi, e va a mettere la palla al centro dei pali. Fazzino trasforma e fissa il risultato finale sul 26-0. Al triplice fischio finale, nei catanesi c'è rammarico, mentre tra le fila aretusee c'è voglia di far festa. Soddisfatti entrambi i tecnici.
Segnalo le sostituzioni non riportate in cronaca:
- Montalto x Gibilisco
- Nizza x Sindona
- Cirasa x Giuliana
- Bronzi x Rapaglià
- Marciante x Spriveri
- Lentini x Saraceno
Un 2008 che finisce nel migliore dei modi. Anche la festa che si è svolta nella serata di domenica sta a testimoniare che il gruppo comincia a consolidarsi, cosa fondamentale per ottenere traguardi importanti. Adesso la testa è già al recupero fissato il 4 gennaio, Padua Ragusa - Syrako. La squadra si vedrà martedì per l'ultimo allenamento, e poi romperà le righe per le vacanze natalizie.
Si rivedrà la prossima settimana, per preparare la delicata sfida tra i monti iblei, che potrà valere una stagione, e soprattutto potrebbe essere il miglior regalo di Natale, che un allenatore possa ricevere:sconfiggere gli acerrimi rivali!!
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