Le Aquile Enna - Syrako RC 1989 = 0 - 14
Comunicato stampa n.13 – Stagione 2012/2013
Le Aquile Enna – Syrako RC 1989 = 0 – 14 (parziale 0-14, mete 0-2)
Formazione Syrako RC 1989 : 15 El Gassaoui, 14 Caliò, 13 Bosco, 12 D’agata, 11 Zammitti, 10 D’aquila, 9 Mazzone, 8 Orefici, 7 Spriveri (20’s.t. Bronzi), 6 De luca (10’s.t. Assenza), 5 Basile, 4 Guardabasso, 3 Fichera, 2 Scatigna, 1 Di pace. A disposizione : Abela, Saraceno.
Marcatori Syrako RC 1989 : mt De luca tr D’aquila, mt Spriveri tr D’aquila.
Punti conquistati : Le Aquile Enna 0 – Syrako RC 1989 4.
Note : parzialmente nuvoloso, 13°, 50 spettatori circa.
La Syrako, continua a vincere, e a non fermarsi. Dopo aver archiviato la partita con il Misterbianco, vinta in extremis, i ragazzi di Buscema e Bellaprima, sono andati ad espugnare il difficile campo di Pergusa. Infatti, è proprio in casa che i giallo neri ennesi, si esprimono al meglio delle loro possibilità, complice anche un terreno di gioco “difficile”. La Syrako si presenta incerottata all’appunutamento : nonostante il reintegro di Bronzi in rosa, dopo un lungo stop, gli assenti sono troppo importanti per non sentirne la mancanza (ndr Chiofalo, Faricelli, Fazzino, Giuliana, Moncada, Nizza, Pizzo, Saraceno e Venuti). La partita comincia con il piede sbagliato, in quanto le due squadre appaiono nervose. Dopo neanche 10’, il direttore di gara, ovvero il sig. Cappello della sezione di Ragusa, si vede costretto ad espellere Orefici e il suo diretto avversario, per uno scambio di vedute, molto “acceso”. Nello stesso frangente, Fichera viene ammonito, quindi lascia la sua squadra in inferiorità numerica, perché ha provato a rendere giustizia al suo compagno. In realtà dal video, si vede che non si tratta di nulla di pericoloso, ma è giusto che chi sbaglia paga. Il match continua, nel totale anonimato. Mazzone cerca di velocizzare il gioco, battendo la miriade di punizioni concesse alla Syrako, per i falli di gioco ripetuti dei padroni di casa, ma la squadra non risponde alla stessa velocità. Soltanto sul finire della prima frazione il risultato si sblocca. Dopo tanto possesso di palla sterile, è un vantaggio territoriale poco utile, la Syrako va in meta. L’autore è De luca, ma il merito è di tutto il pacchetto di mischia. D’aquila trasforma e Syrako in vantaggio. 0-7. All’ultimo minuto, invece è Spriveri, che approfitta di un varco lasciato dai giallo neri, e schiaccia con rabbia oltre la linea. Meta non facile, di pregevole fattura. Anche in questo caso, D’aquila trasforma, e si va tutti a riposo, sul punteggio di 0-14. Poi la partita si spegne definitivamente. Le due squadre si annullano completamente, nonostante l’unica folata offensiva degna di nota dei padroni di casa, viene generata da un errore dell’attacco aretuseo, che regala l’ovale agli avversari e si espone in contropiede. Arrivano altri gialli, per falli banali, dovuti alla mediocrità del gioco espresso : spezzettato, sporco, quasi da campionato giovanile. La colpa è della Syrako, che possiede i mezzi per dettare gioco, ma ha preferito adagiarsi su un avversario attendista e onestamente poco propositivo. A metà ripresa entrano anche Bronzi e Assenza, ma la musica non cambia. Il pubblico ennese, si lamenta di un arbitraggio a senso unico, ma fortunatamente grazie al lavoro dell’instacabile Santavicca, il video ci dice tutt’altro. Qualche colpo proibito, è volato, ma da entrambe le parti. La Syrako è stata definita per l’ennesima volta una squadra scorretta, ma i video parlano da soli. L’unica colpa della Syrako, è non giocare, o meglio giocare abbassandosi al livello del diretto avversario. Guardando la formazione rimaneggiata, posso dire che vincere a Enna è stato un buon risultato (visti i ruolino di marcia dei giallo neri in casa), ma vedendo la partita giocata penso che non aver preso il bonus è stato un vero peccato. Adesso mancano solo due partite alla fine della stagione : Padua e Nissa. Due tappe fondamentali per il cammino della Syrako, in vista degli obiettivi stagionali. Domenica prossima, la Syrako ospiterà un Padua che nonostante possa tenere alla partita, nonostante voglia terminare imbattuto il girone, nonostante tutto, deve operare con oculatezza in vista dei play-off meritatamente conquistati. Quindi magari la Syrako potrebbe approfittare del clima di distrazione che indubbiamente ha colpito gli iblei, che coltivano un sogno : la serie B. Infine la Nissa. Una partita che non avrà più nulla da dire al campionato, perché in ballo ci sarà solo la “gloria”. Ma neanche tanto, perché ricordiamo che la Syrako aveva ottenuto la vittoria a tavolino, provocatoriamente rifiutata. Speriamo solo di recuperare qualche indisponibile di lusso. Stay tuned!
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