Miraglia Rugby - Syrako RC 1989 = 3 - 48
Comunicato n.4 – Stagione 2011\2012
Miraglia Rugby – Syrako RC 1989 = 3 – 48 (Parziale 26 – 3, mete 8 – 0)
Formazione Syrako RC 1989 : 15 Fazzino, 14 Brunetti (1’s.t. Pizzo), 13 Saraceno, 12 El Gassaaoui, 11 Caliò (1’s.t. Bosco), 10 D’Aquila, 9 Giuliana , 8 De Luca, 7 Casinotti (20’s.t. Bronzi), 6 Basile, 5 Guardabasso (10’s.t. Di Paola), 4 Mascherucci, 3 Di Pace (15’p.t. Chiofalo), 2 Scatigna (15’ s.t. Nizza), 1 Fichera (15’s.t. Silotti).
Marcature : Mt Fazzino tr Fazzino, Mt Guardabasso tr Fazzino, Mt D’aquila tr Fazzino, CP, Mt Caliò, Mt De Luca, Mt Silotti, Mt Fazzino tr Fazzino, Mt Basile.
Punti conquistati : Miraglia Rugby 0 - Syrako RC 1989 5
Note : Leggermente nuvoloso, 18°C, circa 50 spettatori
Vince la Syrako sul campo di Realmonte, ed annulla definitivamente la penalizzazione iniziale. Vittoria arrivata al termine di una partita, molto spezzettata, ma molto corretta.
Buscema, non stravolge la formazione iniziale, rispetto a domenica scorsa, ma lancia dal primo minuto il giovane Caliò (cambio che risulterà azzeccato), e rimette Scatigna al centro della prima linea.
Il sig. Pusateri di Palermo dà il via alle ostilità, circa mezz’ora dopo l’orario previsto, e la partita finalmente inizia.
Solo dopo pochissimi minuti arriva la prima meta Syrako con Fazzino. Poco dopo arriveranno quelle di Guardabasso e D’aquila. Tutte trasformate.
I padroni di casa, accorciano le distanze con un piazzato, sfruttando una delle numerose punizioni ottenute.
Syrako confusionaria, frenetica e impacciata. Campo stretto e fondo sconnesso, hanno inciso molto sul gioco degli aretusei. Solo sul finire del primo tempo, arriva la meta del bonus di Caliò.
La Syrako prova a mescolare qualcosa, mettendo dentro Bosco e l’esordiente Pizzo, al posto di Brunetti e Caliò. I primi minuti della ripresa sono pessimi. Gioco spezzettato, manovra bianconera imballata, anarchia totale nelle scelte di gioco. Infatti, la Syrako non riesce a concretizzare le azioni d’attacco create.
De Luca marca la meta, al 10’ del secondo tempo, rompendo ulteriormente gli equilibri. Infatti, poco dopo è Silotti, a segnare la sesta meta della Syrako (la prima della sua carriera). Girandola di cambi, ma il risultato non cambia. La Syrako si fa imbrigliare, e non riesce a dar vita a un gioco spumeggiante e propositivo, ma quelle poche volte che riesce ad esprimere il proprio potenziale, riesce a far male. Sul finire, marcano prima Fazzino e poi Basile, per un 3 – 48 finale.
|