Syrako Rugby - ASD CT Rugby 2009 = 8 - 5
Syrako Rugby Club 1989 – ASD Catania Rugby 2009 = 8-5
Formazione Syrako : 15 Maucieri, 14 Brunetti (1’s.t.Battaglia,30’s.t.Abela), 13 Bosco (20’s.t.Castello), 12 D’aquila, 11 Sareceno, 10 Mazzone, 9 Giuliana, 8 Spriveri (1’s.t.Basile), 7 Nizza, 6 El Gassaaoui, 5 Leone, 4 Guardabasso (10’s.t.Fazzino), 3 Bordonaro, 2 Scatigna, 1 CHiofalo (20’p.t.Franzò).
A disposizione : Fichera.
Marcatori Syrako : CP D’aquila, Mt Castello.
Campo Fortuna : di nome e di fatto!
In una domenica “sahariana”, la Syrako, resta imbattuta tra le mura casalinghe, riuscendo ad ottenere una vittoria, tanto importante quanto fortunosa. Infatti i bianconeri, si sono imposti per 8-5 sui rivali etnei dell’ASD Ct Rugby. Una partita dalle mille insidie, per Buscema e i suoi, a partire già dalla formazione.
Infatti, i forfait in extremis (aggiunti alle assenze importanti di Moncada e De luca su tutti), hanno costretto il tecnico aretuseo, a reinventare la seconda linea, schierando l’acciaccato Guardabasso, in coppia con Leone. Brunetti dall’inizio, ai danni di castello e Battaglia, che partono dalla panchina. L’arbitro dell’incontro è il catanese Muscuso, che puntualissimo, fischia il calcio d’inizio alle 12:00.
Dopo meno di un minuto, i padroni di casa rischiano di sbloccare il match. Infatti dopo un’ iniziativa di Scatigna, la palla giunge a Brunetti che viene fermato a meno di un metro dalla linea di meta.
Poi comincia l’assedio etneo. Infatti i rossoblu di Trovato e Cartarasa, appaiono determinati e propositivi. Ma il “muro nero” tiene. Poche iniziative offensive, ma ottimo piazzamento difensivo : ecco in due parole il primo tempo, di una Syrako mai pericolosa.
Nonostante ciò, è D’aquila dalla piazzola a sbloccare il risultato. 3-0. Al 20’ Chiofalo abbandona il terreno di gioco per infortunio, lasciando il posto a Franzò. Sul finire della prima frazione di gara, i catanesi vanno vicino alla marcatura per ben due volte, ma senza mai concretizzare.
il frutto giocate e manovra fluida. Ma purtroppo questa resta solo un’idea.
Infatti , nonostante gli ingressi di Basile e Battaglia, al posto di Spriveri e Brunetti, la musica non cambia, anzi, dopo pochi minuti, sono gli ospiti a passare in vantaggio. Un calcio non controllato da Battaglia, si trasforma in un assist per l’estremo etneo, che raccoglie il pallone e schiaccia in meta. Niente trasformazione, e risultato sul 3-5.
La dormita difensiva, non lascia scampo. Il morale, si abbassa anche se la grinta e l’aggressività, restano intatte. La disciplina, però, non viene intaccata dal nervosismo.
Entrano Fazzino prima, e Castello poi, per appesantire il pacchetto di mischia e dare più velocità ai terminali offensivi. Mosse più che azzeccate, dato che a 5’ dal termine, è proprio Castello a raccogliere un pallone vagante, e dopo una fuga di 65m, varca la linea di meta, mandando in delirio i presenti al campo.5 punti d’oro. Battaglia non trasforma per pochissimo, e lo score va sull’8-5. Negli ultimi 5’ c’è spazio anche per Abela. 5’ di fuoco, che vedono la Syrako innalzare una diga insuperabile. Le speranze di vittoria, vacillano all’80’, quando gli ospiti guadagnano una punizione appena fuori l’area dei 22m, in posizione centrale. Ma coraggiosamente decidono di giocare, e non piazzare, per la serie : “o tutto o niente!”.
Ebbene, il risultato è niente. Infatti arriva il triplice fischi finale, che dà il via ai festeggiamenti della Syrako.
4 punti che permettono a cap. Saraceno & Co., di restare agganciati alla Nissa, che ha espugnato il campo Nuovo di Ragusa, battendo il Padua. Il Clan consolida il primato, vincendo sulla seconda, il San Giorgio.
Adesso una settimana di preparazione, per la partita in casa contro il Padua Ragusa. Ottima occasione per dare una scossa al campionato.
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