Syrako Rugby - Briganti di Librino CT = 20 - 5

Una giornata primaverile ed un terreno in ottime condizioni! Fanno da cornice ad una partita molto importante per le due squadre in campo. La syrako, orfana di molti suoi atleti impegnati all’estero, cerca di ritrovare la strada smarrita ( Vittoria) mentre i Briganti, desiderosi di centrare la prima vittoria in campionato, vogliono sfruttare a pieno le defezioni in casa aretusea provando ad impostare il loro gioco.
Agli ordini dell’ottimo sig. arbitro Egitto la partita comincia alle ore 12:00 ed è subito frizzante.
Dopo pochi minuti (7°) i Briganti, grazie ad una touche vinta all’altezza di centrocampo, riescono a trasmettere il pallone ai ¾ che, con un calcione, spediscono il pallone fin dentro l’area di meta siracusana dove sia Voi che Castello si fanno beffare dal rimbalzo strano dell’ovale che torna indietro proprio sulle mani di un brigante che facilmente schiaccia in meta. La successiva trasformazione non va, parziale 0 – 5.
Il pubblico di fede catanese gioisce ma di lì a poco assisterà ad un altro match.
La syrako “torna” in campo con un altro spirito, soprattutto la mischia aretusea, forse svegliata da qualche colpo proibito del suo mediano, sembra inferocita ma attenta e disciplinata ( in tutta la partita appena 6/7 punizioni contro) costringendo i briganti dentro la loro 22 fin quando, da una ruck a 5 m dalla linea di meta, il pallone aperto da Mazzone a Voi non finisce oltre la linea di meta. 5 – 5 successiva trasf. difficile ma realizzata da Battaglia 7-5.
Siamo solo al 15° la syrako non si accontenta e continua a spingere con ripetute touche e vari punti d’incontro riesce a tenere il pallino del gioco in mano ma manca di lucidità così, dopo ripetuti attacchi rintuzzati dalla linea catanese il capitano di giornata, a seguito di un fallo fischiato contro i Briganti, decide di piazzare 28°, la posizione è buona e Brunetti non può sbagliare 10- 5.
Il finale di primo tempo prosegue tra errori di ball handling e valide opposizioni degli avversari che rimangono a contatto e vivi nell’animo.
Il secondo tempo comincia come era finito il primo ovvero la syrako pressa cercando di acquisire quantomeno il break ( 8 punti di scarto).
La mischia prova sfondare ripetute volte con maul, ruck veloci e con i tre quarti ma la difesa brigante sembra reggere ed appena conquista il pallone cerca sempre il piede per andare in touche ed alleggerire la spinta aretusea. Ottimo davvero il gioco del loro estremo che ha sempre ben diretto la linea difensiva.
A questo punto, dopo circa dieci minuti di sforzo fisico, il capitano decide di piazzare una punizione non troppo difficile per trovare il break ma Battaglia è poco preciso.
I briganti ripartono dai ventidue giocando alla mano ma finiscono per perdere il pallone così ricomincia il pressing aretuseo.
Da una ruck all’altezza dei ventidue avversari Castello, ala sul lato chiuso, chiama Mazzone che, accortosi della possibilità di un due contro due, parte sul lato chiuso attirando su di sé gli avversari e non appena possibile passa l’ovale a Castello che con uno sprint prodigioso va a segnare la meta della sicurezza 15 – 5 Battaglia non trasf.
La Syrako continua a pressare ed infatti Voi avrebbe la possibilità, ben servito da Mauceri, di infilare le maglie avversarie ma si fa fermare a circa mezzo metro dalla area di meta catanese.
Poco dopo di nuovo Voi, sempre ben assistito da Mauceri, si incunea tra le linee nemiche andando a realizzare la terza meta 20 – 5 Battaglia non trsf.
Siamo al 30° minuto i Briganti tornano a farsi minacciosi ma senza mai impensierire la retroguardia aretusea, la syrako non riesce più a spingere complice il caldo e la stanchezza.
La partita finisce tra gli applausi del pubblico presente e la gioia dei ragazzi della syrako che volevano fortemente la vittoria e l’hanno ottenuta.
Terzo tempo a base di birra e pizza……..