Club Rugby Barcellona Pdg - Syrako RC 1989 = 12-24

Club Rugby Barcellona PdG – Syrako Rugby Club 1989 = 12 – 24

Syrako Rugby Club 1989 : 15 Battaglia (10’s.t.Bosco), 14 Russo (25’s.t.Saraceno), 13 Cirinnà, 12 Mazzone, 11 Brunetti, 10 D’aquila, 9 Giuliana (25’s.t.Fortuna), 8 Garofalo (25’s.t.FIchera), 7 El Gassaaoui, 6 Abela (20’s.t.Silotti), 5 De luca, 4 Moncada, 3 Nizza, 2 Scatigna, 1 Chiofalo.

Marcatori Syrako Rugby Club 1989 : Mt Brunetti tr Battaglia, Mt Deluca, Mt El Gassaaoui tr Battaglia, Mt Garofalo.

Il girone di andata si chiude con una vittoria, con la nona stagionale, e un bonus ottenuto, con più fatica del previsto. La trasferta barcellonese rappresentava l’occasione per riportarsi in corsa verso le zone alte della classifica. La vittoria ha riportato il sorriso in casa Syrako, ma per l’ennesima volta, la squadra non è riuscita ad imporre il proprio gioco, sia per la discreta organizzazione difensiva dei padroni di casa, sia per la pessima direzione di gara dell’arbitro.
Il cielo nuvoloso, e minaccioso di pioggia soprattutto, e una temperatura vicina ai 10° C, hanno fatto da sfondo, per 80’. Subito dopo il calcio d’inizio affidato ai giallorossi, è la Syrako a prendere in mano il match. Azione da touche, lenta ma ben eseguita, e Brunetti che marca la prima metta in carriera. Battaglia nonostante l’angolazione quasi impossibile, infila i pali. 0-7. Nonostante le timide reazioni dei padroni di casa, e ancora la Syrako ad allungare. Giocata ancora da touche, efficace e funzionante per 80’, e De luca, spinto da uno splendido carrettino va a schiacciare in meta.
Stavolta Battaglia è poco preciso e punteggio sullo 0-12. A metà della prima frazione di gara, il Barcellona accorcia le distanze. Grazie alle innumerevoli punizioni, battute velocemente, i trequarti barcellonesi trovano il varco nella difesa aretusea. 7-12. Fino al 40’, solo calma piatta, con interruzioni tanto frequenti quanto inutili.
Il secondo tempo inizia con gli stessi XV scesi in campo dall’inizio, ma la musica non cambia : arbitro protagonista, e partita incanalata verso una precoce degenerazione. A smuovere gli animi ci pensa il giovane El Gassaaoui , che al 7’ è il più veloce ad impadronirsi di un pallone vagante nell’ area di meta avversaria, e a schiacciarlo correttamente. Battaglia trasforma. 7-19. Lo stesso Battaglia lascia il posto a Bosco, ma il gioco effettivo è sempre più corto. Ammoniti Scatigna (per un fallo inesistente), Moncada (per una lamentela rivolta a un compagno di squadra) e Silotti (per non aver commesso il fallo). Sul finire del match, arriva la meta del bonus di Garofalo, che sfrutta una punizione battuta veloce, con Brunetti che non trasforma (prima trasformazione in carriera). 7-24. Poi arriva la meta dei padroni di casa a tempo scaduto, inutile ma concreta che fissa lo score finale sul 12-24.
Ultima partita del girone d’andata che dice poco, ma ha lasciato qualche spunto su cui lavorare, per non commettere gli stessi errori, nel girone di ritorno.